“Un’isola pietosa vista dall’alto. Si notano, a guardar bene, strade, case, scogliere a picco sul mare. Un’isola sperduta nel mare. O nel tempo. E’ reale? Oppure è un sogno?” Roberto Caramelli (La Repubblica)
“Aree molto estese di colore creano una forte intensità e vibrazioni cromatiche. La visione al centro dell’opera ti porta da uno stato di arretramento molto profondo a quello di avanzamento molto superficiale fino ad arrivare su un’isola bianca, candida e pura pronta alla salvezza del proprio spirito” Domenico Boscia (artista)
Sembra la Città dell’utopia costruita con cristalli sognanti colorati di bianco su una piattaforma galleggiante i cui confini disegnano una psicogeometria a forma di cuore su un oceano blù…
Però… la piattaforma appare limitata da segni circolari quasi invisibili ed ancorata in profondità… mentre i cristalli sognanti appaiono come cubi abitativi minimizzati ed accatastati uno sull’altro…